Ogni volta che le mostro uno dei miei manufatti storce il naso, fa delle smorfie, critica.
Oggi però ha superato il limite!
Le ho mostrato questo
Ecco il dialogo intercorso:
Martina: "bello mamma, ti sei preparata l'abito per carnevale?"
Io: "carnevale? e perché?"
M.: "ma sì, basta un paio di pantaloni bianchi, un bel baschetto bianco ed il travestimento è pronto"
Io: "ma travestimento da che, scusa?"
M.: "ma da Puffo no!!!"
Veramente senza rispetto!
(però dopo, di nascosto, una bella risata me la sono fatta anch'io!!)
Comunque, veniamo ai dati tecnici: il modello è ispirato al Lace capelet , ma con la lunghezza e la vestibilità del Corallo di Emma . .
Il filato è il kid-seta Grignasco acquistato da Wool Crossing.
Il risultato è un capo caldo ma leggerissimo, con un unico difetto: perde un sacco il pelo, così l'ho tenuto un paio di notti in freezer (consiglio da nonna) sperando faccia effetto.
Nel frattempo ho utilizzato un gomitolo solitario di Grignasco gri-start che mi ha regalato mia madre, e non so dove l'avesse preso visto che lei non lavora a maglia, ma quasi esclusivamente all'uncinetto, e ne è uscito questo baschetto
....Il colore certo è vivace, ma a parte questo si sa, i capi realizzati a mano si apprezzano nel tempo, con gli anni!!!!!Io quando faccio qualcosa per mia nipote le faccio vedere il colore ed il modello per non lavorare invano.la cosa bella della maglia è che essendo un hobby il capo deve piacere a me, gli altri arrivano dopo.La tua cappa è molto bella e delizioso il cappellino,Io non amo i toni del blu, ma se a te piace perchè no ;O)
RispondiEliminaL'azzurro è il mio colore preferito, in tutte le sue declinazioni e sinceramente non avevo pensato all'effetto puffo. Ma che vuoi, dall'amore della mia vita accetto anche queste prese in giro!!
RispondiEliminagrazie e buon week end.