venerdì 17 aprile 2015

CASSANDRA

Rieccomi, non sono sparita, non del tutto almeno.

Il lavoro assorbe parecchie energie, grazie soprattutto alle fantastiche semplificazioni del nostro governo Renzi in campo fiscale.
Semplificazioni un par di ciufoli, per non dire peggio. Scadenze sempre più ravvicinate, adempimenti duplicati, la mole di documenti che si accatasta sulle scrivanie raggiunge vette impensabili!

In più ho in casa una jena per la quale si avvicina il momento degli esami di maturità; quindi è più intrattabile del solito, sempre nervosa e del tutto presa dallo studio.

Per fortuna i miei hobby mi permettono di indirizzare il mio cervello sovralimentato verso pensieri più piacevoli.

Prima di tutto la lettura: sono talmente assorbita dalla saga di Kay Scarpetta che continuo a rileggere tutti e 22 i libri che la compongono, ad oltranza, sia in italiano che in lingua originale, riuscendo ogni volta ad avere una visione diversa delle storie.

Poi la maglia.
Dopo i piccoli lavoretti di questo inverno, due paia di guanti, ho terminato la stola e portato a termine un altro lavoro; Cassandra, lavorata con i fantastici filati di Woollisa, nella fattispecie il Caribean in splendide tonalità di azzurro che in foto non rendono affatto.




Nonostante il punto elaborato è più facile di quanto possiate pensare.

Ho terminato anche la Sky stole, due gomitoli di Grignasco Kid seta morbidissima ed impalpabile. Avevo immaginato di trasformarla in uno scaldaspalle, ma non avevo sufficiente filato per raggiungere le giuste dimensioni, così è rimasta una sciarpetta.