DOMENICA DI SOLE

E finalmente una domenica calda, con il sole giusto per la fine di maggio.
Così ne abbiamo approfittato; gita in moto fino al lago di Viverone. Figuratevi che in 28 anni che bazzico e vivo il Piemonte non c'ero mai stata.
Ogni volta che salgo sul sellino della moto ricaccio indietro la paura, poi, strada facendo, me la dimentico e mi godo i paesaggi.
Le colline, il verde smeraldo dei prati (e ci mancherebbe non fossero verdi, con tutta l'acqua che è venuta!!), i filari di vite, le montagne che si stagliano all'orizzonte così nitide che pare di poterle toccare.
E il lago, bellissimo.

E per cena......sushi!!! Ultimamente è capitato spesso di mangiarne.
In particolare mi piace il wasabi, che è talmente piccante che libera in un colpo tutte le vie respiratorie intasate!!!

Peccato però che la domenica finisca in fretta ed arrivi, altrettanto in fretta, il lunedì, e ci si debba rinchiudere di nuovo in ufficio:
Arriverò mai alla pensione?????

MISSIONE CALZINO.......

.....missione compiuta!

Ecco un paio di coloratissimi calzini di lana.

il filato è lo Sweet and spicy della Opal, acquistato da Wool crossing.

il modello Happy socks di Federica Giudice.

Ho usato i mini ferretti della Hiya Hiya. Non è stato facile perché la lavorazione viene più veloce se si tiene il filo a sinistra, ed io non ci sono molto abituata. Ho fatto fatica soprattutto nella parte che prevede il rovescio, ma alla fine ci sono riuscita.

Il gomitolo è da 100 grammi e dopo questi calzini ne sono avanzati 37. Basteranno per un altro paio un po' più corto?

DESTASHING PROJECT

Obbligata dall'incidente ad interrompere la lavorazione di Natural life, e visto che anche gli altri progetti in corso necessitano delle medesime punte, ho approfittato della serata di ieri per concludere il mio ennesimo destashing project.

Con l'avanzo di Malabrigo Rastita color Mostaza che avevo utilizzato per la mia versione di Dolce atmosfera ho prodotto una infinity scarf ispirandomi alla Mustard scarf di Jane Richmond.

Il filato morbidissimo ed il punto leggero ne fanno un capo ideale da avvolgere intorno al collo nelle giornate invernali.

E ADESSO?!?!

Stavo beatamente knittando durante la mia pausa pranzo, in quei 10/15 minuti di pace prima che arrivi a casa la "belva affamata"; lavoravo a Natural life, il progetto ispirato al pattern Fiori colorati di Emma Fassio; il progetto avanza lentamente perché, per adattarlo alla mia taglia, ho dovuto apportare alcune modifiche, e ho dovuto disfare un paio di volte quando ero già quasi in dirittura di arrivo.
Però continuavo fiduciosa, il modello mi piace e non vedo l'ora di indossarlo.

Tutto ad un tratto........il dramma, una delle punte n. 3.75 in metacrilato trasparente si è spezzata quasi all'altezza dell'attacco in metallo!!!!

E adesso?? Non ho altre punte del 3.75, di nessun tipo!
Dite che posso provare con la colla???
Altrimenti mi tocca trovare il modo di andare a Torino domani, da www.woolcrossing.it appositamente ad acquistare le punte nuove. E visto che sono lì potrei dare un'occhiata alle nuove lane arrivate.
Che dite, devo fare questo sacrificio?

MELA VERDE

Era finito da qualche giorno, bloccato, stirato, bottoni attaccati (acquistati da Wool crossing), ma ancora mancavano le foto.
Eccole.
Il modello e Shift of focus, il filato un 100% bamboo Eden della Madil, acquistato allo spaccio Grignasco, per niente ritorto, ma piacevole da lavorare e molto morbido al contatto con la pelle.
Spero solo arrivino in fretta le belle giornate per poterlo indossare!